Proposta di aggiudicazione

Gara #382

APPALTO N. 4/2024_PROCEDURA DI GARA APERTA AI SENSI DELL’ART. 71 DEL D.LGS. N. 36/2023 E S.M.I. PER IL SERVIZIO DI COPERTURA ASSICURATIVA CONTRO I DANNI AL PATRIMONIO MOBILE ED IMMOBILE (POLIZZA INCENDIO ALL RISKS).

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Informazioni appalto

10/09/2024
Aperta
Servizi
€ 959.000,00
Cesaretti Marco
Infratrasporti.To Srl

Categorie merceologiche

665151 - Servizi di assicurazione contro gli incendi

Lotti

Proposta di aggiudicazione
1
B2F6305726
Qualità prezzo
APPALTO N. 4/2024_PROCEDURA DI GARA APERTA AI SENSI DELL’ART. 71 DEL D.LGS. N. 36/2023 E S.M.I. PER IL SERVIZIO DI COPERTURA ASSICURATIVA CONTRO I DANNI AL PATRIMONIO MOBILE ED IMMOBILE (POLIZZA INCENDIO ALL RISKS).

APPALTO N. 4/2024_PROCEDURA DI GARA APERTA AI SENSI DELL’ART. 71 DEL D.LGS. N. 36/2023 E S.M.I. PER IL SERVIZIO DI COPERTURA ASSICURATIVA CONTRO I DANNI AL PATRIMONIO MOBILE ED IMMOBILE (POLIZZA INCENDIO ALL RISKS).

€ 959.000,00
€ 0,00
€ 0,00

Seggio di gara

Cognome Nome Ruolo
Cesaretti Marco RUP
Galletto Marinella Supporto al RUP
Ciccone Maria Rita Supporto al RUP

Commissione valutatrice

Determina AD 86
23/10/2024
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Cognome Nome Ruolo
FIORE PAOLO Presidente
CESARETTI MARCO Componente
ROSSI FEDERICO Componente

Scadenze

07/10/2024 13:00
14/10/2024 13:00
14/10/2024 15:00

Allegati

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30/10/2024 12:32
170.70 kB

Chiarimenti

10/09/2024 17:05
Quesito #1
Buon pomeriggio,con riferimento alla presente procedura, Vi chiediamo volerci fornire elenco degli immobili riportante il dettaglio dei singoli valori assicurati e delle singole ubicazioni.Restando in attesa di Vs. cortese e sollecito riscontro, porgiamo cordiali saluti.
18/09/2024 15:22
Risposta
La Stazione Appaltante non dispone dell’elenco richiesto e trattandosi di una infrastruttura ferroviaria non è possibile identificare una MUR. Relativamente all’infrastruttura metropolitana si precisa quanto segue:Galleria da Comprensorio tecnico in Collegno a Pozzo P24 per totali 15 km, 23 stazioni e 24 pozzi di inter-tratta. La linea è costituita da: opere civili, armamento, trazione elettrica, sistemi e sottosistemi di segnalamento, opere connesse (porte di banchina, ecc).Stazioni interrate con relative banchine e impianti non di sistema (ascensori, scale mobili, impianti meccanici, impianti elettrici, ventilazione, tornelli, sistemi di bigliettazione) e locali tecnici.Pozzi interrati con relativi locali tecnici, botole di calaggio e vani accesso vigili del fuoco, impianti non di sistema (impianti meccanici, impianti elettrici, ventilazione)Comprensorio tecnico in Collegno costituito da palazzina uffici (25.472,37m³), officina manutenzione treni (39.929,27m³), magazzino deposito treno lavori (9.390,17m³), deposito treni (24.790,90m³), deposito materiali a rischio (1.425,60m³), centrale termica, centrali elettrica, guardiania (256,89m³), macchina lavaggio (64,23m³). L'officina ed il deposito sono finalizzati alla manutenzione ed il ricovero del materiale rotabile.Gli edifici sono compresi in copertura (101.329,43m³).Con riferimento all’infrastruttura metropolitana da assicurare, si fornisce la seguente descrizione.Opere civiliIl numero delle stazioni da assicurare è 23 di cui 19 a 3 livelli (sup. 2.000m² vol. 30.325m³ ciascuna), 2 a due livelli (sup. 1.700m² vol 18.880m³ ciascuna) ed altre 2 speciali (sup. 3.200m² vol. 43.520,00m³ ciascuna). La galleria presenta sezioni variabili tra circolare, policentrica e scatolare; l'estensione del tracciato - completamente in galleria è pari a circa 15 km; rispetto al piano campagna la profondità del piano del ferro in galleria varia da un minimo di 12m ad un massimo di 28m; nella galleria sono presenti i seguenti sistemi/sottosistemi (e.g. trazione elettrica, impianti di segnalazione e controllo, opere connesse).Tutti i 15 km di linea sono in galleria.Il comprensorio tecnico è in superficie.Non sono presenti ponti o viadotti.
16/09/2024 12:08
Quesito #2
Buongiorno,con la presente si richiede se l'importo a base di gara pari a € 959.000,00 debba intendersi imponibile o lordo.Risulta infatti nel documento denominato "70.appalto.4.24.procedura.aperta.polizza.incendio.all.risck" che l'importo sopra esposto sia prima considerato lordo e successivamente imponibile (importo triennale + proroga).Cordiali saluti
18/09/2024 15:23
Risposta
L’importo a base di gara, pari a € 959.000,00 (così come gli importi che lo compongo, € 822.000,00 - base d’asta triennale - e € 137.000,00 - proroga) è da intendersi importo lordo in quanto, come precisato nella documentazione di gara, lo stesso è “comprensivo delle imposte vigenti dovute”.
23/09/2024 16:33
Quesito #3
Buonasera, in merito alla procedura "Gara #382", siamo gentilmente a chiedere i seguenti chiarimenti:1 - Si chiede di trasmettere situazione sinistri ultimi 5 anni, aggiornata al 31.08.2024 e relativa ai beni per i quali si chiede copertura assicurativa completa di importi liquidati, riservati, descrizione della garanzia colpita e franchigia applicata per ogni danno gestito;2 - In relazione al sinistro n. 207432 del 20/02/2023 si chiede aggiornamento importo a riserva, descrizione dell'evento e indicazione della garanzia colpita;3 - In relazione al sinistro n. 977843 del 16/07/2023 si chiede aggiornamento importo a riserva, descrizione dell'evento e indicazione della garanzia colpita;4 - Si chiede se la proroga obbligatoria per la Compagnia sia dovuta anche in caso di recesso anticipato per sinistro o solamente alla scadenza naturale;5 - Si chiede nome della Compagnia di Assicurazione, somme assicurate e Premio lordo annuo in corso;6 - Si chiede se le condizioni in corso sono le stesse di quelle proposte in gara;7 - Si chiedono attuali limiti scoperti e franchigie relativi alle garanzie Terremoto, inondazione alluvione allagamento, eventi atmosferici, stop loss e franchigia frontale;8 - Si chiede di confermare che nel novero dei beni assicurati non siano presenti fabbricati, impianti e/o macchinari destinati alla gestione del ciclo dei rifiuti (raccolta, smaltimento, trattamento) anche se in uso a terzi. Nel caso siano presenti invece sia prega di comunicare: ubicazione precisa,  destinazione d’uso, valore (fabbricati e contenuto), se in uso a terzi;9 - Si chiede di confermare che nel novero dei beni assicurati non siano presenti impianti / pannelli fotovoltaici. Nel caso siano presenti invece sia prega di comunicare: ubicazione precisa, valore, se in uso a terzi;10 - Si chiede di confermare che nel novero dei beni assicurati non siano presenti centrali idroelettriche, acquedotti, canali artificiali e ogni altra opera di ingegneria idraulica; centrali termoelettriche, centrali solari, centrali eoliche, centrali geotermoelettriche; Nel caso siano presenti invece sia prega di comunicare: ubicazione precisa, valore, se in uso a terzi;11 - Si chiede di confermare che si intendano esclusi dalla copertura prestata i seguenti beni: moli ponti, bacini artificiali e non, dighe e condotte, scavi, pozzi, pontili, moli e piattaforme in genere;12 - Si chiede conferma che siano comprese le stazioni;13 - Si chiede conferma che siano esclusi, dal novero dei beni assicurati, i veicoli, i binari e le strade ferrate;14 - Relativamente alle garanzie INONDAZIONE, ALLUVIONE E ALLAGAMENTI, EVENTI ATMOSFERICI, TERREMOTO, TERRORISMO, EVENTI SOCIOPOLITICI si chiede di confermare che i limiti in cifra fissa siano per sinistro annualità assicurativa in aggregato per tutti i beni assicurati15 - Relativamente alle garanzie INONDAZIONE, ALLUVIONE E ALLAGAMENTI; EVENTI ATMOSFERICI; TERRORISMO ; TERREMOTO; EVENTI SOCIOPOLITICI, si chiede di confermare che il minimo di scoperto/franchigia sia per sinistro per ciascun fabbricato e relativo contenuto;16 - Relativamente al sottolimite previsto "Limitatamente alle “vetrofanie” includendo atti dolosi/vandalici (compreso imbrattamento)", si chiede di confermare che, in caso di sinistro, si applica anche scoperto 10% unitamente al minimo di euo 2.500;17 -  Si chiede disponibilità in caso di aggiudicazione del rischio all’inserimento in polizza, anche eventualmente in sostituzione di clausole già presenti nel Capitolato, delle clausole allegate alla presente;18 - Differenziale storico-artistico: chiediamo conferma sia dovuto nel limite della garanzia colpita da sinistro;19 - Si chiede conferma che lo stop sia il massimo indennizzo di polizza per sinistro annualità assicurativa fermi i sottolimiti previsti per le singole garanzie. In attesa di Vostro gentile riscontro, porgiamo cordiali saluti.
24/09/2024 18:29
Risposta
1 - Confermiamo che la statistica sinistri pubblicata a corredo della documentazione di gara osserva il seguente periodo 30.11.2019 – 31.08.20242 - Riserva attuale € 250.000,00Descrizione dell’evento: danno alla stazione metro, causa rottura di una condotta idrica in pressione.Garanzia Colpita: Acqua Condotta3 - Riserva attuale € 20.000,00Descrizione dell’evento: Si è verificato il cedimento di un pezzo di cartongesso del soffitto sulla banchina per cause ancora da accertare.Garanzia Colpita: Bagnamento4 - L’articolo 27 del CSP – Durata dell’Assicurazione, prevede che la proroga di 180 giorni sia concessa alla cessazione del contratto da qualunque causa determinata.5 - Revo S.p.A.Premio Lordo: € 242.055,00Somme assicuratePartite                                          Descrizione                                                                                                                                 CapitaliPart. 1               Beni immobili (vedi definizione) a P.R.A.                                                                                              € 100.000.000,00Part. 2               Rischio Locativo a P.R.A.                                                                                                                              € 1.500.000,00Part. 3               Beni mobili inclusi beni mobili artistici, esclusi veicoli circolanti su rotaia, a P.R.A.         € 500.000,00Part. 4               Beni Elettronici ad impiego mobile, a P.R.A.                                                                                       € 200.000,00Part. 5               Ricorso Terzi, a P.R.A.                                                                                                                                    € 25.000.000,006 - Le condizioni proposte in sede di gara sono sostanzialmente invariate rispetto a quelle in corso7 - TerremotoLimite Per Sinistri e per periodo assicurativo: € 50.000.000,00 con il limite del 50% del valore del singolo bene immobile e relativo contenutoFranchigia per Sinistro: € 100.000,00Inondazione, AlluvioneLimite Per Sinistri e per periodo assicurativo: € 50.000.000,00 con il limite del 50% del valore del singolo bene immobile e relativo contenutoFranchigia per Sinistro: € 100.000,00AllagamentoLimite Per Sinistri e per periodo assicurativo: € 50.000.000,00 con il limite del 50% del valore del singolo bene immobile e relativo contenutoFranchigia per Sinistro: € 20.000,00 per stazione e/o per unità immobiliareEventi atmosfericiLimite Per Sinistri e per periodo assicurativo: € 50.000.000,00 con il limite del 70% del valore del singolo bene immobile e relativo contenutoFranchigia per Sinistro: € 25.000,00Stop loss€ 50.000.000,00Franchigia Frontale€ 50.000,008, 9, 10, 11, 12 e 13 - Si rimanda al riscontro già fornito al chiarimento n. 1 del 10/09/202414 - Confermiamo15 - Confermiamo che si tratta di Franchigia per Sinistro salvo quanto indicato nella tabella del Capitolato Speciale di Polizza16 - Franchigia per Sinistro € 2.500,0017 - Sono Clausole libere e quindi compilabili da parte dell’operatore economico in fase di emissione della polizza – soltanto quelle relative ai seguenti articoli:Art. 36) Misure restrittive (Sanctions Limitations Exclusion Clause) Art. 37) Restrizione dell’Ambito di Applicazione Territoriale 18 - Confermiamo il limite indicato nel paragrafo  del Capitolato Speciale di Polizza Differenziale storico artistico – Opere di abbellimento pari ad € 1.000.000,0019 - Confermiamo
26/09/2024 16:50
Quesito #4
Buongiorno1. Si richiede uno stato di rischio dettagliato e suddiviso per ubicazione, nonché per tipologia di bene, comprensivo di una valorizzazione delle relative somme assicurate a valore intero suddivise per partita.2. Si richiede inoltre di integrare tali dati con eventuali informazioni tecniche utili a contestualizzare il rischio da assicurare (descrizioni circa le destinazioni d’uso, dati tecnici etc.)3. Si richiede inoltre, in caso di aggiudicazione, di poter sostituire nel capitolato l’eventuale stato di rischio così come richiesto e fornito in luogo delle partite a primo rischio assoluto. Cordiali Saluti
27/09/2024 17:19
Risposta
Con riferimento ai punti 1 e 2 si rinvia al riscontro già fornito al chiarimento n. 1 del 10/09/2024;Con riferimento al punto 3, si segnala che non è possibile modificare il Capitolato Speciale di Polizza se non per quanto previsto dalle varianti migliorative previste dal Disciplinare di Gara e dalla Scheda Tecnica, salvo quanto previsto per le clausole a libera compilazione.
27/09/2024 12:15
Quesito #5
Spettabile Ente,siamo cortesemente a domandare i seguenti chiarimenti:1. Statistica sinistri: tanto con riferimento al sinistro 207432, quanto al 977843, ci premerebbe sapere se l'importo indicato nella Colonna "Costo al 100" debba ritenersi comprendere e riassumere in sé anche l'importo indicato nella colonna della Riserva e che quest'ultimo non sia invece in eccesso al primo. Nello specifico, e solo per fare un esempio con riguardo alla posizione del 20/02/2023, ci chiedevamo dunque se € 293.475,00 rappresentassero l'intera valorizzazione del sinistro ("DI CUI" € 250.000,00 ancora a riserva ed € 43.975,00 già parzialmente liquidati) o se, al contrario, l'intero ammontare del danno assommi invece a € 543.475,00 (: € 293.475,00 + € 250.000,00);2. La Variante migliorativa A.1 prevde la deroga all'esclusione della garanzia "franamento, cedimento o smottamento del terreno, valanghe e slavine, a meno che non siano provocati da eventi non altrimenti esclusi" e la re-inclusione della relativa fattispecie. Tuttavia, non pare in alcuna parte rinvenibile a quale condizioni in termini di Limiti, Scoperti e/o Franchigie tale re-inclusione debba avvenire;3. Con riferimento alla tabella "LIMITI DI RISARCIMENTO – FRANCHIGIA – SCOPERTO" e all'ultima voce ivi indicata "Ogni altra causa" si chiede conferma che il 10% (crediamo erroneamente) indicato nella colonna del "Limite per sinistri e per periodo assicurativo" debba più propriamente intendersi quale "Scoperto 10%" al quale sarà associata la Franchigia minima di € 50.000,00 (o quella inferiore eventualmente proposta con apposita variante migliorativa).4. Sempre con riferimento alla voce "Ogni altra causa" si chiede conferma che la stessa si riferisca a tutte quelle fattispecie di danno coperte ai sensi di polizza ma che non beneficiano di specifica disciplina e che, quindi, il deducibile per quella previsto (in ragione del punto precedente: Scoperto 10%, con il minimo di € 50.000,00) debba intendersi riferito anche alle garanzie "Incendio, Fulmine, Esplosione, Scoppio e danni a questi consequenziali".5. Con riferimento al requisito di capacità economico-finanziaria di cui al punto 12.2 di pagina 9/36 del Disciplinare di gara, si chiede conferma che il riferimento ivi operato al "Ramo 13 RC Generale" sia un refuso e si volesse piuttosto e più coerentemente riferirsi al "Ramo 8 Incendio ed Elementi Naturali" o, al limite, alla somma della raccolta del citato "Ramo 8" più quella relativa al "Ramo 9 Altri Danni ai Beni";In cortese attesa di vostre,Distinti saluti
02/10/2024 18:50
Risposta
1.     In data 13.09.2024 il sinistro n. 207432 è stato pagato per € 243.500,00 2.     L’inclusione della garanzia "franamento, cedimento o smottamento del terreno, valanghe e slavine, a meno che non siano provocati da eventi non altrimenti esclusi", deve intendersi senza l’applicazione di alcun sotto-limite, quindi nel limite dello Stop Loss indicato e senza l’applicazione di alcuno Scoperto/Franchigia 3.     Confermiamo che nella tabella - Limiti di Risarcimento – Franchigia – Scoperto – il valore 10%, a causa di un refuso, è stato indicato nella colonna Limite per sinistri e per periodo assicurativo. Confermiamo altresì l’ultima voce “Ogni Altra Causa” debba intendersi Scoperto 10% con il minimo di € 50.000,00 (o inferiore eventualmente proposta con apposita variante migliorativa). 4.     Per “Ogni altra Causa” si intende per ogni sinistro da qualunque causa determinato, salvo quanto diversamente previsto dal contratto e dallo schema - Limiti di Risarcimento – Franchigia – Scoperto –. 5.     Si rinvia all'avviso di rettifica pubblicato in data 02/10/2024.
30/09/2024 18:04
Quesito #6
Buongiorno, si chiedono i seguenti chiarimenti:
1 DEFINIZIONI
1. Si chiede cosa si intende, nella definizione Beni immobili, per impianti di forza motrice.
2. Si chiede dove siano collocati gli impianti fotovoltaici, il loro valore da assicurare e la potenza degli impianti stessi.
3. Si chiede dove siano collocate le eventuali centrali termiche, elettriche, idroelettriche di proprietà o in gestione, come esplicitato nella definizione Beni immobili.
2 CAPITALI DA ASSICURARE
4. Si chiede almeno due esempi di Beni immobili artistici effettivamente da includere nell’assicurazione, dove sono collocati e il loro valore.
5. Si chiede almeno due esempi di Beni mobili artistici effettivamente da includere nell’assicurazione, e il loro valore.
6. Si chiede di fornire i valori da assicurare a valore intero per tutte le ubicazioni, in particolare per ogni stazione, deposito, locale adibito ad uffici, e il valore della galleria, separando il valore nelle partite Fabbricati e Macchinari/Impianti/Contenuto.
7. Si chiede se, oltre alla rete metropolitana, si assicurano altre reti (v. Tranvia linea 4 e 16): nel caso si chiede di elencarle tutte.
3 CONDIZIONI DI ASSICURAZIONE
8. Si chiede, in caso di aggiudicazione della gara, di modificare l’Art. 2) COSE E RISCHI ESCLUSI DALL’ASSICURAZIONE, sezione a) i danni verificatisi in occasione di, punto 1), con il seguente:
guerra, invasione, atti di nemici stranieri, ostilità (che la guerra sia dichiarata o meno), guerra civile, ribellione, rivoluzione, insurrezione, occupazione militare, potere militare o usurpato, confisca, nazionalizzazione, requisizione o distruzione o, qualora in presenza e/o conseguenti a eventi precedentemente elencati, di danni alla proprietà e comunque di altri provvedimenti da parte o sotto l'ordine di qualsiasi governo o autorità pubblica o locale, di diritto o di fatto;
9. Si chiede, in caso di aggiudicazione della gara, di modificare la clausola ESCLUSIONE MALATTIE TRASMISSIBILI con la seguente:
Esclusione del rischio “Malattie pandemiche o epidemiche”
Con riferimento a tutte le coperture previste dal presente contratto resta convenuto che la presente polizza non comprende il rischio per Malattia pandemica o epidemica.
Per gli effetti della presente pattuizione, per Malattia pandemica o epidemica si intende qualsiasi malattia, patologia, morbo, infezione, condizione o disturbo causati, in tutto in parte, da qualsiasi contatto diretto o indiretto o esposizione ad agenti patogeni di qualsiasi natura (quali, indicativamente e non esaustivamente, virus, batteri o parassiti), indipendentemente dal metodo di trasmissione, contatto o esposizione, in ordine ai quali sia stata riconosciuta dalle autorità sanitarie internazionali o nazionali una diffusione a livello pandemico, ovvero anche più limitatamente epidemico locale ma che, in quest’ultimo caso, per la gravità abbia comportato l’adozione da parte delle competenti autorità di specifiche disposizioni o misure finalizzate a prevenire la diffusione e/o contenere il contagio.
Di conseguenza è esclusa la prestazione di qualsiasi servizio assicurativo, copertura o qualsiasi beneficio, in relazione a perdita, danni direttamente o indirettamente causati, derivanti o riconducibili a qualsiasi Malattia pandemica o epidemica, come sopra definita.
Resta altresì specificatamente convenuto che:- sono esclusi i danni e le perdite che possono derivare dagli atti e dalle misure per prevenire il contagio da qualsiasi Malattia pandemica o epidemica disposte dalle competenti Autorità, anche in relazione alla chiusura e alla restrizione dell’attività o per finalità di decontaminazione e disinfezione;- la presenza, la minaccia o il sospetto della presenza di una Malattia pandemica o epidemica non può in ogni caso costituire una perdita o un danno indennizzabili ai sensi di polizza.
Quanto oggetto della presente pattuizione specifica sostituisce e prevale su ogni eventuale diversa o contraria previsione di polizza, che pertanto deve intendersi priva di ogni effetto se incompatibile con la presente pattuizione.
10. Si chiede, in caso di aggiudicazione della gara, di modificare la clausola ESCLUSIONE CYBER con la seguente:
CYBER ClauseDefinizioniAtto Cyber: qualsiasi atto o serie di atti correlati non autorizzati, dolosi o criminali ovvero una loro minaccia vera o presunta che, anche e non solo attraverso “Malware” o simili, indipendentemente dal tempo e dal luogo in cui sono posti in essere, possono comportare interferenze con la possibilità di accesso, di utilizzo o con l’operatività di un “Sistema Informatico”.
Incidente Cyber:- qualsiasi errore, omissione o serie correlata di errori od omissioni che possono comportare interferenze con la possibilità di accesso, di utilizzo o con l’operatività di qualsiasi “Sistema Informatico”; o- qualsiasi indisponibilità parziale o totale o guasto o serie di indisponibilità parziali o totali correlate o mancato accesso, elaborazione, utilizzo o funzionamento di qualsiasi “Sistema informatico”.
Dati informatici: qualsiasi informazione leggibile, compresi programmi e software, a prescindere dalla forma o modo in cui viene utilizzata (es. testo, figura, voce o immagini), consultata, trasmessa, elaborata, aperta o memorizzata da un “Sistema Informatico”.
Malware o simili: qualsiasi programma informatico (che implica o meno l'auto-replicazione), inclusi a titolo esemplificativo "Virus", "Trojan Horse", "Worm", "Logic Bombs", "Ransomware", "Wiper", "Denial o Distributed Denial of Service Attacks", creato intenzionalmente con lo scopo di danneggiare, alterare una o più caratteristiche di un “Sistema Informatico”.
Sistema Informatico: qualsiasi computer, hardware, tecnologia dell’informazione e sistema di comunicazione o dispositivo elettronico, incluso qualsiasi sistema simile o qualsiasi configurazione degli stessi e incluso qualsiasi dispositivo di input, output e/o archiviazione informatica dati, apparecchiature di rete o struttura/servizio di backup.
Clausola esclusione CYBER
Con riferimento alle garanzie prestate dalla presente polizza, è in ogni caso esclusa la prestazione di qualsiasi servizio assicurativo, copertura o beneficio, per:- perdite;- responsabilità;- danni materiali o non materiali di qualunque natura;- danni da interruzione di esercizio;- perdita di utilizzo, riduzione della funzionalità, riparazione, sostituzione, ripristino, riproduzione, perdita o furto di qualsiasi “Dato Informatico” (→definizione), od ogni altro ammontare relativo al valore del “Dato Informatico” (→definizione) stesso;direttamente o indirettamente causati e/o derivanti da e/o connessi e/o attribuibili anche in parte a:- un “Atto Cyber” (→definizione) ovvero ad un “Incidente Cyber” (→definizione), ivi inclusa, ogni azione adottata per controllarli, prevenirli, terminarli o porvi comunque rimedio.
Per tale esclusione non hanno valore le condizioni particolari "colpa grave" e "buona fede" che pertanto s’intendono nulle e prive di ogni effetto in relazione agli eventi sopra indicati che rientrano nell’esclusione CYBER.
Fatti salvi gli altri e diversi termini, condizioni ed esclusioni, si precisa che la presente polizza copre:- la perdita fisica o il danno alla proprietà;- qualsiasi danno da interruzione d’attività che deriva direttamente dalla perdita fisica o dal danno alla proprietà;causati da incendio, esplosione, scoppio, anche se un Atto Cyber e/o un Incidente Cyber possano essere considerati come causa indiretta o concorrente del danno. Pertanto qualsiasi perdita di utilizzo, riduzione della funzionalità, riparazione, sostituzione, ripristino o riproduzione di qualsiasi “Dato informatico”:- non è indennizzabile ai sensi della presente polizza se causato esclusivamente da un “Atto Cyber” (→definizione) e/o un “Incidente Cyber” (→definizione);- è indennizzabile ai sensi della presente polizza se causato da incendio, esplosione, scoppio, anche se un “Atto Cyber” (→definizione) e/o un “Incidente Cyber” (→definizione) possono essere causa indiretta o concorrente della perdita, rimanendo comunque escluso l’importo relativo al valore dei “Dati informatici”; ferma l’applicazione della delimitazione di garanzia “Supporto di Dati e Dati” e relativi limiti e franchigie.
La presente pattuizione sostituisce e prevale su ogni eventuale diversa o contraria previsione di polizza, che pertanto deve intendersi priva di ogni effetto se incompatibile con la presente clausola.
11. Si chiede se, nella clausola Differenziale storico artistico – Opere di abbellimento il limite pari ad € 1.000.000 è riferito alla garanzia oppure per l’eventuale ingaggio del perito comune.
12. Si chiede, in caso di aggiudicazione della gara, di modificare l’Art. 36) Misure restrittive (Sanctions Limitations Exclusion Clause) di modificarla integralmente con la seguente:Sanzioni InternazionaliNessun (ri)assicuratore è obbligato a garantire una copertura assicurativa né è tenuto a liquidare un sinistro o ad erogare una prestazione in applicazione di questo contratto se il fatto di garantire la copertura assicurativa, la liquidazione del sinistro o l'erogazione della prestazione espone detto (ri)assicuratore a sanzioni, divieti o restrizioni derivanti da risoluzioni delle Nazioni Unite, oppure a sanzioni finanziarie o commerciali, leggi o regolamenti dell'Unione Europea, degli Stati Uniti d’America, del Regno Unito o dell’Italia.La presente disposizione abroga e sostituisce ogni norma difforme contenuta nelle Condizioni di Assicurazione.
13. Si chiede, in caso di aggiudicazione della gara, di modificare integralmente l’Art. 37) Restrizione dell’Ambito di Applicazione Territoriale con il seguente:
Delimitazioni territoriali
Si intendono comunque esclusi dalla presente polizza i beni mobili ed immobili ubicati nei seguenti paesi:- Albania, Bielorussia, Macedonia, Ucraina, Federazione Russa, Regione della Crimea, Regione di Zaporizhzhia, Regione di Kherson, Regione di Donetsk e Regione di Lugansk;- Afghanistan, Armenia, Azerbaigian, Birmania, Georgia, Iran, Iraq, Cambogia, Kashmir, Kazakhistan, Kyrgyzstan, Laos, Libano, Mongolia, Myanmar, Nord Corea, Pakistan, Sri Lanka, Siria, Tagikistan, Turkmenistan, Uzbekistan, Yemen;- il continente africano ad eccezione di: Egitto, Marocco, Sud Africa;- Cuba, Haiti, Venezuela.
La presente polizza esclude, altresì, i beni mobili ed immobili ubicati in paesi diversi dai Paesi Esclusi che siano in qualunque modo connessi e/o collegati ad attività:- sostenute dal governo dei Paesi Esclusi, da persone fisiche o giuridiche residenti in Paesi Esclusi o situate in Paesi Esclusi o nelle loro acque territoriali;- che direttamente o indirettamente coinvolgano o siano effettuate a vantaggio del governo di Paesi Esclusi o di persone o entità residenti o situate in Paesi Esclusi.
4 LIMITI DI RISARCIMENTO - FRANCHIGIA – SCOPERTO
14. Si chiede se, nella tabella relativa a limiti e franchigie, alla voce Ogni altra causa, il valore “10%” opera come scoperto, e se il valore “€ 50.000,00” opera come minimo.
15. Si chiede almeno due esempi di Palloni pressostatici effettivamente da includere nell’assicurazione, dove sono collocati e il loro valore.
5 Informazioni tecniche
16. Si chiede se sono disponibili informazioni tecniche relative alle infrastrutture da assicurare, in particolare si chiede di fornire:
a. Caratteristiche costruttive della linea metropolitana;
b. Quota della falda rispetto alle stazioni;
c. Frequenza delle operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria;
d. Valori di MFL e NLE;
e. Lista delle operazioni di manutenzione straordinaria degli ultimi 5 anni.
6 STATISTICA SINISTRI
17. Si chiede di indicare la natura del sinistro in data 17/08/2020 dal valore € 239.461,70.

Ringraziando, porgiamo cordiali saluti.
07/10/2024 11:35
Risposta
Con riferimento ai punti 1, 2, 3, 5, 6, 7 e 15, sebbene gli enti ivi citati siano citati all’interno del capitolato speciale di polizza (sempre possibile vi sia necessità futura di inserire uno o più di tali beni all’interno della copertura assicurativa), al fine di presentare quotazione del rischio si deve fare riferimento a quanto contenuto all’interno del riscontro già fornito al chiarimento n. 1 del 10/09/2024;

punto 4: le vetrate di Ugo Nespolo possono essere configurabili quali beni immobili artistici assicurati nel limite della partita beni immobili alla quale, in caso di sinistro, verranno applicati gli specifici scoperti e/o franchigie previste per la garanzia interessata;

punto 8: non è possibile modificare il Capitolato Speciale di Polizza se non per quanto indicato nelle varianti migliorative previste dal Disciplinare di Gara e dalla Scheda Tecnica, salvo quanto previsto per le clausole a libera compilazione, Art. 36) Misure restrittive (Sanctions Limitations Exclusion Clause); Art. 37) Restrizione dell’Ambito di Applicazione Territoriale;

punto 9: non è possibile modificare il Capitolato Speciale di Polizza se non per quanto indicato nelle varianti migliorative previste dal Disciplinare di Gara e dalla Scheda Tecnica, salvo quanto previsto per le clausole a libera compilazione, Art. 36) Misure restrittive (Sanctions Limitations Exclusion Clause); Art. 37) Restrizione dell’Ambito di Applicazione Territoriale;

punto 10: non è possibile modificare il Capitolato Speciale di Polizza se non per quanto indicato nelle varianti migliorative previste dal Disciplinare di Gara e dalla Scheda Tecnica, salvo quanto previsto per le clausole a libera compilazione, Art. 36) Misure restrittive (Sanctions Limitations Exclusion Clause); Art. 37) Restrizione dell’Ambito di Applicazione Territoriale;

punto 11: la garanzia viene prestata fino alla concorrenza dell’importo pari ad € 1.000.000,00;

punto 12: l’articolo 36) Misure restrittive (Sanctions Limitations Exclusion Clause) -Clausola libera compilabile da parte dell’operatore economico in fase di emissione della polizza, può essere modificato con il testo proposto dagli operatori;

punto 13: Art. 37) Restrizione dell’Ambito di Applicazione Territoriale- Clausola libera compilabile da parte dell’operatore economico in fase di emissione della polizza, può essere modificato con il testo proposto dagli operatori;

punto 14: confermiamo che nella tabella – Limiti di Risarcimento – Franchigia – Scoperto – il valore 10%, a causa di un errore materiale di immediata evidenza, è stato indicato nella colonna Limite per sinistri e per periodo assicurativo. Confermiamo, pertanto, che l’ultima voce “Ogni Altra Causa” deve intendersi Scoperto 10% con il minimo di € 50.000,00 (o inferiore eventualmente proposta con apposita variante migliorativa). Pertanto, la colonna “Limite per sinistri e per periodo assicurativo” non deve riportare alcun sotto-limite poiché si intende la copertura assicurativa prestata nel limite per sinistro e per periodo assicurativo (stop loss € 50.000,00), e salvo che l’importo del minimo potrebbe essere modificato secondo quanto indicato nella scheda di offerta tecnica;

punto 16:

lett. a):

La linea 1 di metropolitana è costituita da:

· Galleria da Comprensorio tecnico in Collegno a Pozzo P24 per totali 15 km, 23 stazioni e 24 pozzi di inter-tratta completa di: opere civili, armamento, trazione elettrica, sistemi e sottosistemi di segnalamento, opere connesse (porte di banchina, ecc.);

· Stazioni interrate con relative banchine e impianti non di sistema (ascensori, scale mobili, impianti meccanici, impianti elettrici, ventilazione, tornelli, sistemi di bigliettazione) e locali tecnici;

· Pozzi interrati con relativi locali tecnici, botole di calaggio e vani accesso vigili del fuoco, impianti non di sistema (impianti meccanici, impianti elettrici, ventilazione);

· Comprensorio tecnico in Collegno costituito da palazzina uffici (25.472,37m³), officina manutenzione treni (39.929,27m³), magazzino deposito treno lavori (9.390,17m³), deposito treni (24.790,90m³), deposito materiali a rischio (1.425,60m³), centrale termica, centrali elettrica, guardiania (256,89m³), macchina lavaggio (64,23m³). L'officina ed il deposito sono finalizzati alla manutenzione ed il ricovero del materiale rotabile. Gli edifici sono compresi in copertura (101.329,43m³);

· N. 2 treni lavori - locomotore con motore a combustione;

· N. 58 veicoli VAL 208 della lunghezza di 26m.

Più precisamente:

Galleria

Tutti i 15km di linea sono in galleria. Non sono presenti ponti o viadotti.

La sezione trasversale varia tra circolare, policentrica e scatolare; rispetto al piano campagna la profondità del piano del ferro varia da un minimo di 12m ad un massimo di 28m. Per la quasi totalità del suo sviluppo la galleria è stata scavata con TBM e rivestita con conci prefabbricati. Solo una porzione assai limitata del tunnel di linea (tra la stazione Porta Nuova e la stazione Lingotto e nei pressi della stazione Principi d’Acaja) presenta un rivestimento in calcestruzzo armato gettato in opera. La galleria è corredata di impianti di sistema (quali trazione elettrica, impianti di segnalazione e controllo, opere connesse, ecc.) e non di sistema (quali illuminazione, impianto antincendio ad idranti, ecc.).

Stazioni

Il numero delle stazioni da assicurare è 23, di cui 19 a 3 livelli (sup. 2.000m² vol. 30.325m³ ciascuna), 2 a due livelli (sup. 1.700m² volume 18.880m³ ciascuna) ed altre 2 speciali (sup. 3.200m² vol. 43.520,00m³ ciascuna).

Le stazioni sono state concepite secondo i seguenti standard:

· tutte le stazioni sono interrate a banchine laterali, con un minimo di due accessi alla superficie (con almeno una scala fissa ed un ascensore);

· corpo stazione a pianta rettangolare con le seguenti dimensioni principali delle banchine:
larghezza: da 3,0 m (in corrispondenza delle scale), la larghezza totale è 5,10m;lunghezza minima: 52,0 m (per il servizio di treni costituiti da due unità di 26,0 m di lunghezza ciascuna);
· posizionamento delle stazioni (corpo stazione) e accessi in superficie (scale fisse, scale mobili e ascensori) progettati tenendo conto dei vincoli ambientali, per ridurre al minimo gli effetti su pubblici servizi, viabilità nella fase di realizzazione, eventuali alberate esistenti in superficie.

Le strutture orizzontali e verticali interne delle stazioni - ivi comprese accessi e vani ventilazioni - sono realizzate in calcestruzzo armato gettato in opera.

Le stazioni hanno pavimenti in pietra (in genere pietra di Luserna e diorite), rivestimenti in pietra/marmocemento e controsoffitti in cartongesso.

Pozzi di intertratta

I pozzi sono ubicati tra due stazioni consecutive ed assolvono le funzioni di ventilazione di esercizio e di emergenza e anche di aggottamento acque per le tratte di interstazione. I pozzi sono serviti da due accessi dalla superficie, uno per l’esercente e l’altro (separato) per i Vigili del Fuoco in caso di emergenza. Essi sono quindi costituiti in superficie da: griglia di ventilazione per l’immissione e/o l’estrazione dell’aria della galleria, botola per il calaggio dei materiali, botola per l’accesso al locale quadri elettrici da parte dell’esercente, botola per l’accesso dei Vigili del Fuoco, ed in sotterraneo da: camera di ventilazione, contenente i ventilatori con silenziatori e quadri elettrici, sezione di collegamento tra il pozzo e la galleria di linea. Le strutture orizzontali e verticali dei pozzi sono realizzate con calcestruzzo armato gettato in opera.

Comprensorio tecnico

Il Comprensorio tecnico è prevalentemente fuori terra; solo la manica della palazzina uffici ha una piano interrato. La maggior parte degli edifici presentano strutture portanti prefabbricate.

Il fabbricato A, il più complesso dell’intero Comprensorio Tecnico si compone di due corpi tra loro strettamente interfacciati:

1. Fabbricato di 36.30x 88.00 m. circa, posto al piano rotolamento, realizzato con una struttura prefabbricata, pannelli di tamponamento in c.a. e copertura in microshed, destinato a Officina manutenzione e riparazione dei treni che accedono dal lato sud attraverso 5 ampi portoni. Il “piano di rotolamento” è costituito da una piattaforma attrezzata per le “opere di sistema”, che include numerose predisposizioni su cui sono installate le passerelle metalliche per la manutenzione dei treni. L’Officina è dotata di un carro-ponte posto in asse con un ampio androne carraio ed è collegata con gli uffici al 1° P. per mezzo di scala interna con passerella a sbalzo.

2. Fabbricato di 12.00x225 m circa, disposto su 2-3 piani, dotato di 5 gruppi-scale principali, prefabbricato e coperto con microshed o con solette piane, destinato alle seguenti funzioni:

1. Magazzino principale, sul lato nord del fabbricato, coperto con microshed come l’Officina, con cui è direttamente collegato. Il Magazzino ha un accesso indipendente dal piazzale esterno

2. Officine specializzate, poste al piano rotolamento e collegate direttamente con l'Officina, ma anche dotate di accesso indipendente dal piazzale esterno posto sul lato ovest.

3. Locali tecnici di Sistema (VAL), posti in generale al piano rotolamento e dotati di accesso pedonale dal portico e di accesso veicolare dall’esterno, sul lato ovest, ed in parte al 1° piano.

4. PCC, posto al 2° piano, nella testata sud del fabbricato, servito dal gruppo-scala n.1.

5. Uffici tecnici, posti al 1° piano e collegati con l’Officina per mezzo di scala e passerella.

6. Uffici amministrativi, posti al 2° piano, verso la testata, con sala riunioni posta nella testata sud del fabbricato al 1° piano, serviti dai gruppi-scala n.1 e n.2.

7. Mensa dotata di cucina, posta al 1° piano, con caffetteria e terrazza-dehors al 2° piano (collegata alla Mensa per mezzo di scala interna) e con deposito al piano terreno e interrato, collegati tra loro e con la cucina e caffetteria per mezzo di scala di servizio e montacarichi interno. La mensa è accessibile dall’esterno per mezzo del gruppo-scala n.2.

8. Locali accoglienza visitatori, posti nella testata del fabbricato e consistenti nella reception e sala audiovisivi al P.T. e nella Galleria panoramica al 2° piano, posta attorno al PCC.

9. Spogliatoi, servizi igienico-sanitari e infermeria, posti al piano terreno, in corrispondenza dell’Officina, con l’infermeria adiacente all’androne carraio per consentire l’eventuale accesso di autoambulanze al coperto.

10. Impianti tecnologici consistenti in una Galleria tecnica al piano interrato, in numerosi cavedi verticali e in una serie di torrette poste sopra i gruppi-scale e servite da apposite scale esterne, destinate ad accogliere centrali termiche, unità di trattamento aria ecc.

Il Fabbricato D si compone di due capannoni realizzati con struttura prefabbricata analoga a quella del Fabbricato A, coperti con microshed e uniti tra loro (anche se non intercomunicanti direttamente) e di un’area esterna, posta tra i due capannoni, sul lato sud. Nel Fabbricato D vengono svolte le seguenti attività:

1. Deposito treni per ricovero notturno e pulizia interna delle vetture, posto a piano rotolamento, con banchina e passerelle per l’accesso ai treni; magazzino materiali pulizia e ufficio annesso, con servizi igienici e spogliatoi prospettanti sulla banchina di testata, accessibile dall’esterno mediante scale e rampe; centrale termica, posta al piano rotolamento ed accessibile direttamente dall’esterno. Il Deposito, completamente aperto sul lato sud, comprende una piattaforma in cls per la posa della “piattaforma di via” del sistema VAL.

2. Magazzini (Magazzino treno lavori, Magazzino mezzi pesanti, Magazzino materiali leggeri) e uffici annessi, con servizi igienici, spogliatoi, centrale termica e pompaggio, tutti posti a piano rotolamento. Il Magazzino treno lavori è accessibile direttamente dal fascio di binari, mentre gli altri locali sono accessibili dal piazzale antistante.

3. Stazione di lavaggio esterna, con cabina di controllo lavaggio (Fabbricato L), posta a piano rotolamento.

Il fabbricato R, realizzato con struttura prefabbricata analoga a quella dei Fabbricati A e D, si compone di un solo corpo ed è isolato rispetto agli altri fabbricati per ragioni di sicurezza. Esso è tuttavia interfacciato con il Fabbricato A, con cui è collegato per mezzo di una galleria tecnica posta al piano interrato, in prosecuzione dell'intercapedine del Fabbricato A. Nel Fabbricato R, dotato di impianto sprinkler, vengono svolte le seguenti attività a rischio incendio ed a rischio salute lavoratori: 1. Deposito pneumatici nuovi e usati. 2. Deposito batterie nuove e usate. 3. Locale compressori. 4. Deposito oli e grassi nuovi. 5. Deposito oli e grassi usati. 6. Deposito materiali ferrosi. 7. Deposito materiali plastici.

Il fabbricato G, adibito a guardiola, è realizzato con struttura in c.a. gettata in opera e pannelli di tamponamento prefabbricati analoghi a quelli impiegati nei fabbricati A, D e G. Esso si compone di un solo corpo, articolato in due parti fra loro intercomunicanti, dove vengono svolte le seguenti attività: 1. Posto di guardia. 2. Saletta riposo e ristoro. 3. Servizi igienici e centrale termica.

lett. b):

dal territorio del Comune di Moncalieri a Sud, attraversando Torino dapprima parallela al fiume Po e poi ad esso perpendicolare, la linea si spinge sino al territorio del Comune di Collegno ad Ovest. Rispetto a tale sviluppo, la soggiacenza della superficie della falda freatica presenta notevoli variazioni.

Si forniscono nel seguito le informazioni relative alla falda sia per la tratta ubicata geograficamente più a Sud (tratta 4 Bengasi-Lingotto, ed in particolare alle stazioni Bengasi, Italia ’61 e Lingotto), sia per il cosiddetto lotto 5 (tratta Porta Nuova-Principi d’Acaja) sia per la tratta Fermi-Cascine Vica (attualmente in costruzione) ubicata appena più ad Ovest dell’attuale stazione capolinea Fermi, sul prolungamento della linea in direzione Ovest.

Dette tratte rappresentano gli estremi di un intervallo di variabilità che segue lo sviluppo della linea da Sud ad Ovest. Mentre le stazioni da Bengasi (capolinea Sud) a Principi d’Acaja sono interessate da falda battente per parte della loro altezza, le successive non lo sono. Un’altra specificità è rappresentata dalla tratta compresa tra le stazioni XVIII Dicembre e Principi D’Acaja (cosiddetto lotto 5), dove la linea sottoattraversa il passante ferroviario e dunque è la profondità dell’opera (più che la quota di soggiacenza della falda) a determinare la presenza di falda battente.

Tratta Lingotto-Bengasi

Le informazioni che seguono sono estratte dalla relazione geologica ed idrogeologica del progetto esecutivo e dagli elaborati tecnici.

Il monitoraggio del livello di falda superficiale è stato effettuato per mezzo dei piezometri a tubo aperto installati nei sondaggi geognostici.

I valori registrati indicano una soggiacenza della superficie della falda freatica variabile tra i 12 m ed i 14 m. Il dato è basato sulle letture effettuate nell’ambito della Progettazione Definitiva (2008) e su quelle effettuate ad Aprile 2012 nei piezometri del PD ancora attivi; le quote di falda rilevate sono per altro nella sostanza concordi con quelle rilevate nei fori di sondaggio del PE.

Le letture ai piezometri del PD (sia quelle del 2008 che quelle del 2012) sono state utilizzate per la ricostruzione dei seguenti profili di falda di riferimento:

• profilo inviluppo delle minime soggiacenze rilevate;

• profilo di progetto per le opere provvisionali (+2m dall’inviluppo delle minime soggiacenze);

• profilo di progetto per le opere nella configurazione definitiva (+5m dall’inviluppo delle minime soggiacenze).

Questi profili di riferimento sono riportati sul profilo geologico e su quello geotecnico.

Per quanto riguarda le tendenze evolutive della falda superficiale a lungo termine, i dati storici indicano che il livello della falda storica sarebbe posto ad una quota di 4-5 metri superiore a quella misurata attualmente. La differenza di quota è stata calcolata nella zona di Porta Susa; data l’assenza di dati affidabili sul resto del territorio urbano, si deve ipotizzare che le condizioni generali di deflusso non siano variate nel corso delle epoche storiche, e che perciò il valore differenziale di +4-5 metri possa applicarsi alla superficie di falda identificata in tempi recenti.

[…]

La necessità di definire un livello di falda superficiale che tenga conto delle possibili variazioni, sia in fase costruttiva che in fase di esercizio dell'opera, si basa sulle valutazioni qualitative e quantitative espresse nei paragrafi precedenti.

[…]

Data la mancanza di una serie di dati storici sufficienti per definire la variazione del livello della falda superficiale nel tempo, la scelta della quota di riferimento per la fase d’esercizio è basata sui valori della falda "storica". La presenza di opere interferenti con il regime di falda determina un ulteriore incremento lungo il bordo a monte (rispetto al flusso) dei manufatti, sebbene di entità ridotta. Tale incremento è stato calcolato con un modello numerico di simulazione di flusso.

Pertanto, si assume il livello di falda per la fase di esercizio dell'opera come: quota di riferimento + 5m.

I valori progettuali del livello di falda in relazione alle due diverse fasi citate sono riportati nei profili geologico e geotecnico già citati.

Tratta Porta Nuova-Principi d’Acaja

Le informazioni che seguono sono tratte dalla relazione geotecnica del progetto esecutivo.

Paragrafo Sintesi

Lungo il tracciato, la falda è presente (quota massima raggiunta nel periodo monitorato febbraio 2000-aprile 2001) a quota variabile dai 22m (Stazione Principi D’Acaja) a –15.5 da p.c. (Stazione Porta Nuova). In seguito al monitoraggio effettuato sui piezometri installati (periodo febbraio 2000-aprile 2001), i valori di riferimento della falda per la fase costruttiva e progettuale sono stati definiti rispettivamente a +1m e +3.5m dal livello massimo risultante dal monitoraggio.

[…]

La quota di progetto, in particolare nel tratto tra la Stazione Acaja e la Stazione Vinzaglio (tra le progressive 6+880 e 7+610 e tra le progressive 7+845 e 8+135) si mantiene generalmente al di sotto della quota della falda piezometrica rilevata; nel tratto compreso tra Stazione Vinzaglio e Stazione Porta Nuova il livello della falda di riferimento si mantiene alla quota del piano rotabile.

Tratta Fermi-Cascine Vica

Le informazioni che seguono sono tratte dalla relazione geologica ed idrogeologica del progetto esecutivo.

[…]

Nell'area oggetto del presente studio la superficie piezometrica è collocata a 44 m al di sotto del piano campagna e presenta un andamento generale W – E; considerando la profondità alla quale sarà realizzato lo scavo della galleria, delle stazioni e dei pozzi di ventilazione, l'opera non interferisce in alcun modo con l'acquifero superficiale.

lett. c):

gli interventi di manutenzione straordinaria e ordinaria sono regolati concordemente all’esercente GTT S.p.A., anche conformemente a quanto previsto nella procedura di gara che ha selezionato l’esercente medesimo.

lett. d):
si rinvia al riscontro già fornito al chiarimento n. 1 del 10/09/2024;La Stazione Appaltante, non dispone dell’elenco richiesto e trattandosi di una infrastruttura ferroviaria non è possibile identificare una MUR;

lett. e):

Nel corso del quinquennio antecedente la pubblicazione della gara, sono stati effettuati interventi di manutenzione straordinaria inerenti a:

- MANUTENZIONE SISTEMA DI SEGNALAMENTO (VAL208) E OPERE INFRASTRUTTURALI DI SISTEMA

- MANUTENZIONE LINEA (OPERE CIVILI)

- MANUTENZIONE SCALE MOBILI E ASCENSORI

- VIDEOSORVEGLIANZA

- MANUTENZIONE TORNELLI E BIGLIETTERIA

- COMPRENSORIO / PARCHEGGIO FERMI

- MANUTENZIONE IMPIANTI DI STAZIONE

- AUTOMATISMI ANTINCENDIO

- EDILIZIA

punto 17:
Evento Atmosferico – Trattasi di un sinistro conseguente ad un forte nubifragio che ha causato l’allagamento delle stazioni della metropolitana Principi d’Acaja e Bernini
Elenchi e qualifiche fornitori
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